Verbascum sinuatum L

Famiglia: Scrophulariaceae
Sinonimi: Verbascum gadarense Post, Verbascum gaillardotii Boiss., Verbascum gileadense Post, Verbascum rotundatum Jahandiez & Maire, Verbascum scabrum C. Presl.
Nome volgare: Verbasco sinuoso
Etimologia: Il nome del genere sembra derivare dal latino barbascum = barbato per la diffusa peluria che ricopre queste piante, quello della specie ricorda la forma sinuosa della pianta.

Morfologia:
Pianta erbacea bienne, robusta, ramificata, ricoperta di peluria giallo grigiastre, con un grande fusto fiorifero assai rigido. Alta fino a oltre un metro ma normalmente 50-60 cm.
Foglie della rosetta basale oblungo spatolate, lunghe al massimo 35 cm, con margine a lobi triangolari e ondulati, sessili o subpicciolate, con superficie asciutta e una vistosa nervatura centrale. Foglie cauline assai più piccole 3-4 cm, da ovato acuminate a lanceolate (simili al seme di picche nelle carte da giuoco).
Fusti eretti con numerosi rami arcuati, che costituiscono una grande infiorescenza provvista di piccole brattee cordiformi che portano i fiori, riuniti in piccoli gruppi spaziati.
I fiori portati su un breve peduncolo più corto del calice, hanno il calice gamosepalo di 2-5 mm con 5 lobi lanceolati.
Corolla gamopetala rotata, larga fino a 3 cm, a 5 lobi arrotondati ineguali, 5 stami fertili con antere reniformi e filamenti coperti di lunghi peli viola-porpora, che colorano vistosamente il centro del fiore.
I frutti sono capsule che si fendono per rilasciare i numerosi semi.

Distribuzione - Habitat – Fioritura:
Pianta della regione mediterranea e Sud dell’Europa, in Italia è comune in tutto il territorio, specialmente lungo le coste, dove vegeta su incolti, margini sabbiosi, dune su suoli sciolti in ambiente arido, da 0 a 800 m di altitudine.
Fiorisce a Maggio – Agosto.

Proprietà ed usi:
Pianta con proprietà astringenti, emollienti, antispasmodiche, diaforetiche.
In passato era usata contro la gotta, e nella tradizione popolare viene ritenuta adatta, per uso esterno, come antinfiammatorio e lenitivo della pelle e della mucose e cicatrizzante nelle ferite ed efficace nella cura delle emorroidi.
Le foglie e i fiori in infuso sono ancora usate come antitosse ed espettoranti.
I fiori entrano in composti per preparare lozioni che schiariscono i capelli.